Il 23 agosto 1944, alle ore 17,30, sedici aerei B25 americani in tripla formazione, con la missione di distruggere ponti e strade per ostacolare i movimenti dell’esercito tedesco, sorvolano Pont-Saint-Martin e lasciano il loro carico di bombe, che in pochi attimi cancellano brutalmente la secolare storia del borgo.
Le valutazioni sul numero delle vittime sono diverse a seconda delle fonti di riferimento e pertanto, sui documenti, il numero dei morti e dei dispersi registrati variano da 130 a 182, i feriti sono 400, il 42% del patrimonio edilizio urbano risulta distrutto.
Ricordare quello che la popolazione di Pont-Saint-Martin ha subito e che ancor oggi altre popolazioni subiscono vuole essere una denuncia contro la brutalità della guerra ed occasione per ricordare le vittime del questo tragico evento.