Un viaggio alpino tra amore, guerra e libertà. Regina, una mucca ribelle, racconta l’estate del ’44 in alta montagna, dove l’alpeggio diventa la base segreta dei partigiani. Tra mucche scervellate, pastori coraggiosi e cani pastori un po’ particolari, si dipana una storia di resistenza e speranza.
Regina e Denise, la giovane pastorella, affrontano insieme il coraggio e la determinazione di diventare adulte, con la guerra come sfondo. Una storia inventata ma ispirata a vere eroine, raccontata con maestria in “Mucche Ballerine”. Un successo teatrale che continua a emozionare, a ricordare e a insegnare.
Lo spettacolo sarà seguito dagli interventi di Martina Domaine, pronipote di Jean Cugnod, che partecipò alla Grande Guerra, fu prigioniero in Germania e, liberato, diventò imprenditore della Vallata dando un'imporonta architettonica e lasciando numerosi scritti sul periodo della guerra, e di Saverio Favre, esperto di dialettologia e Etnolinguistica, autore di diversi testi.