La partenza dell'itinerario è ad Antagnod presso il cancello d'ingresso delle Ville Rivetti, sede del municipio del Comune di Ayas. Sono raggiungibili in pochissimi minuti di cammino dalla chiesa di Antagnod, salendo lungo la strada che costeggia il sagrato, oppure in auto, percorrendo il primissimo tratto di strada per Barmasc e fermandosi al parcheggio prima del primo tornante, subito dopo la scuola elementare. All'esterno del tornante si trova un cartello indicante il municipio.
Imboccata la strada che conduce appunto alle Ville Rivetti, subito prima del cancelletto che delimita il terreno del municipio si trovano sulla destra una palina con indicazioni escursionistiche sui consueti cartelli gialli e la partenza di una mulattiera. Sui cartelli Barmasc è riportata a 30' di cammino, un tempo puttosto largo per un camminatore medio. Si incontrano inoltre subito segnavia 2 e 105 (è lo stesso sentiero che proseguirà oltre Barmasc verso il Colle Portola).
Si inizia dunque a salire su questa mulattiera, costeggiando (a sinistra) il parco delle Ville Rivetti.
Superato il parco la mulattiera piega leggermente a sinistra ed entra nel bosco, costeggiando per un tratto un muro a secco sul lato destro. La pendenza qui è moderata.
Terminato il muro, per il tratto successivo la mulattiera è costeggiata a sinistra da uno steccato in legno, e si intravvede l'uscita dal bosco.
Raggiunta la radura, si incontra un oratorio sulla destra e una croce a sinistra (Croix de Goil) posta in loco il 24/7/2002; in corrispondenza della croce la mulattiera curva a destra procedendo tra i pascoli, contornata da muretti a secco prima sul lato destro e poi anche sul sinistro fino ad incontrare la frazione Goil. Si attraversa la strada incontrando una fontana sul lato destro, continuando così sulla mulattiera. Si scartano le diramazioni che portano nei pascoli circostanti e si raggiunge in breve un grande masso erratico posto nel giardino del ristorante Le Solitaire, preceduto da una Big Bench rossa a sinistra della mulattiera: superato il masso si sale alla sovrastante strada asfaltata, che dopo un centinaio di metri sfocia nel piazzale più basso del parcheggio di Barmasc.